Un progetto che non ha eguali in Piemonte. Per la prima volta, infatti, una società di calcio a 5 – il Val d’Lans – e una di calcio a 11 – il Fiano Plus – decidono di lavorare insieme. L’obiettivo? Dare un’importante opportunità a tutti i bambini e le bambine che vivono nel Ciriacese e nelle Valli di Lanzo: gli allenamenti, infatti, saranno tenuti sia da istruttori del calcio a 5 che da quelli del calcio a 11. Praticamente quanto già avviene da tempo in Spagna e in Brasile.
Dopo le riunioni delle scorse settimane, ora è tempo di scendere in campo, anche dopo il via libera della Regione alla ripresa degli sport di contatto, tra cui il calcio a 5 e il calcio a 11. «Comincia una nuova, stimolante avventura – sottolinea Devide Boscolo, il responsabile del Settore Giovanile dei “Lupi”, nell’intervista (video di Costantino Sergi) rilasciata al nostro giornale – che porterà notevoli benefici sia a noi che al Fiano Plus. Continueremo a garantire la serietà, la professionalità e l’impegno che ci ha sempre contraddistinto: le nostre porte sono aperte a tutti, nessuno escluso. Sarebbe bello, un giorno, poter avere squadre composte interamente da ragazze».
Stefano Peretto è il nuovo responsabile del Settore Giovanile del Fiano Plus: «Ho deciso di sposare questo progetto perché lo ritengo ambizioso – ammette l’ex tecnico di Mathi Lanzese e Ciriè – e soprattutto perché c’è tanta voglia di crescere. Ho avuto la fortuna di arrivare nel momento giusto, proprio alla vigilia di questa nuova collaborazione con il Val d’Lans. Non importa che sia a 5 o a 11, il calcio parla una lingua sola: stiamo dando vita ad un’iniziativa innovativa e appetibile per le famiglie, ma soprattutto per i bambini. Ricordiamoci che molti campioni del calcio a 11 hanno avuto trascorsi in formazioni giovanili di calcio a 5: ci sono tutti i presupposti per fare bene, grazie anche all’impegno e alla passione di tante persone che amano lo sport».
Martedì 28 luglio ci sarà il primo open day rivolto ai bambini e alle bambine nate tra il 2008 e il 2010.
(Il servizio e le fotografie della presentazione sul giornale in edicola giovedì 23 luglio)