I commercianti di Lanzo hanno consegnato una grande chiave in legno agli amministratori comunali con appese alcune chiavi dei negozi e biglietti da visita di un’ottantina di attività cittadine. «Quali sono le regole che dovremo rispettare per poter riaprire i nostri negozi?» «Come saremo costretti a modificare il rapporto con la clientela ?» «Che lavori dovremo eseguire per essere in regola con le norme anti Covid-19?». Queste sono alcune delle domande che hanno rivolto al sindaco Tina Assalto e a tutta la Giunta durante un faccia a faccia che si è svolto in municipio venerdì 1° maggio. «È un gesto dimostrativo, senza nessuna polemica, ma la verità è che, purtroppo, alcuni di noi, dopo questo lungo stop forzato, non ce la faranno più a ricominciare, soprattutto chi ha dei dipendenti» – ha ammesso Danilo Massa Bova, presidente della Pro loco e portavoce del gruppo di esercenti. «Quello che ci manca per cercare di ripartire – ha detto Massa Bova, ringraziando la Giunta che, nonostante fosse il 1° maggio, si è riunita nel giro di poche in seguito alla richiesta dei commercianti – sono regole chiare. Non vorremmo sembrare patetici, ma vi chiediamo aiuto perché tempo oramai non ce n’è più e noi non riusciamo a capire come potrà essere il futuro, visto che, a molti di noi, non rispondono più nemmeno le banche». Il sindaco, come tra l’altro aveva già in programma, dopo aver ricevuto la simbolica chiave, ha promesso che incontrerà e ascolterà gli artigiani e i commercianti. Proprio loro, in questi giorni, dovranno preparare un documento nel quale riporteranno tutte le loro richieste e evidenzieranno dubbi e domande. «Poi porteremo le nostre istanze ai parlamentari di zona e ai rappresentanti di Anci e Uncem – ha spiegato l’Assalto, insieme al nuovo assessore al Commercio Fabrizio Vottero Bernardina – perché è necessario garantiscano un aiuto concreto per la nostra debole economia o sarà davvero un disastro nei prossimi mesi». La Giunta ha annunciato che incontrerà i vertici di Cisa (Consorzio Intercomunale di Servizi per l’Ambiente) per chiedere sconti o annullare la tassa rifiuti a chi è fermo «perché non è corretto pagare se non si è prodotto immondizia».
La simbolica protesta degli esercenti di Lanzo, che hanno incontrato il sindaco Tina Assalto: «Nessuna polemica, ma solo lo sfogo di chi è in difficoltà»
I commercianti consegnano le chiavi al sindaco: «Così è impossibile riaprire i negozi»
La GIunta ha promesso che incontrerà i vertici di Cisa per chiedere una riduzione o l'annullamento della tariffa rifiuti e si è detta disponibile a ragionare sulla tassa di occupazione del suolo pubblico