Gli agenti della Polizia municipale di Ciriè hanno denunciato quattro ragazzi – due dei quali sono minorenni – che erano tranquillamente seduti su una panchina davanti alla stazione ferroviaria. I quattro stavano violando la nuova normativa di legge che vieta gli assembramenti di più persone, varato nel nuovo piano sicurezza del Governo, per cercare di contrastare la diffusione del Coronavirus. Agli agenti i giovani non hanno saputo giustificare la loro uscita di gruppo per la città. Anche oggi, venerdì 13 marzo, giorno di mercato le vie principali della città sono presidiate dalle pattuglie della polizia locale che controlla anche i locali. «In giro c’è ancora troppa gente – spiega il comandante Roberto Macchioni – che non capisce la portata dei provvediemnti restrittivi. Ma si tratta di sicurezza pubblica e non faremo sconti».
I giovani stavano violando la nuova normativa di legge che vieta gli assembramenti di più persone
Coronavirus, controlli a tappeto: denunciati quattro giovani
Agli agenti, i ragazzi - che si trovavano davanti alla stazione ferroviaria - non hanno saputo giustificare la loro uscita di gruppo per la città