Dopo un inseguimento durato una decina di chilometri, i carabinieri della Compagnia di Venaria Reale hanno arrestato a Vallo un operaio albanese di 30 anni. Gli altri suoi due complici sono riusciti a far perdere le tracce nei boschi. Per gli investigatori, il giovane albanese – domiciliato a Torino – farebbe parte della banda che, da qualche giorno, sta razziando o cerca di rubare nelle case nella zona di Cafasse, Monasterolo, Vallo e Varisella. L’allarme è scattato ieri sera, venerdì 21 febbraio, intorno alle 22 quando una Volkswagen Golf non si è fermata all’alt di una pattuglia del nucleo operativo di Venaria. Ne è scaturito un inseguimento fino a quando il guidatore, in via Varisella, ha deciso di saltare giù dall’auto insieme ai complici. Ma è stato bloccato e arrestato dai militari di Mathi e del Nucleo Operativo per resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri della Compagnia di Venaria Reale hanno poi dato vita ad una massiccia caccia all’uomo in zona anche con il supporto di una torre faro di un mezzo dei vigili del fuoco per illuminare la boscaglia. Sulla macchina del 30enne gli investigatori hanno anche recuperato dei guanti, una torcia e uno scaldacollo.
Un operaio di origine albanese è stato preso dai carabinieri, mentre gli altri due complici sono riusciti a far perdere le loro tracce
Topi d’appartamento in fuga nei boschi, arrestato 30enne
Secondo gli investigatori, l'uomo farebbe parte della banda che da qualche giorno sta razziando nelle case delle Valli di Lanzo