Un flashmob per dire «no al bullismo». Protagonisti nella mattinata di oggi, venerdì 7 febbraio – giornata nazionale della lotta al bullismo – gli studenti dell’istituto comprensivo di Balangero. I bambini e i ragazzi sono scesi in piazza per porre l’attenzione sulla crescita preoccupante dei casi di abusi e vessazioni veicolate sul web, vicende che si aggiungono al bullismo nella vita reale, verso chi viene percepito come incapace di difendersi. La prima manifestazione c’è stata a Balangero, seguita da Cafasse e Grosso: conclusione a Mathi (nel video, lo spettacolo messo in scena dai giovani), nel cortile del municipio. In prima fila il dirigente scolastica Maurizia Bianco e i docenti, oltre ai rappresentanti delle Amministrazioni comunali. Tutti i giovani hanno indossato i nodi blu, simbolo della giornata, che sono stati poi appesi ai cancelli di tutti i plessi e consegnati infine anche ai sindaci. «Un segno, evidente, di un’alleanza educativa dentro e fuori la comunità scolastica», ha sottolineato la preside.
(Il servizio completo e le fotografie del flashmob sul giornale in edicola giovedì 13 febbraio)