Raid vandalico, a Venaria Reale, nella succursale della scuola media Lessona in via Boccaccio. Nella notte, alcune persone si sono intrufolate nell’istituto, hanno aperto gli estintori, distrutto le lavagne multimediali, ribaltato banchi, sedie e cattedre, divelto gli armadietti. A dare l’allarme, questa mattina, è stato il bidello. Sull’accaduto indagano i carabinieri. A quanto si apprende, i vandali non sono entrati dalle porte allarmate, ma hanno forzato le finestre. La scuola, che già l’anno scorso era stata oggetto di un attacco vandalico, oggi rimarrà chiusa. «A occhio e croce sono 10mila euro di danni che toccherà prendere dalle casse del comune per i ripristini, pulizie, Lim danneggiate, finestre spaccate – commenta il sindaco di Venaria Reale, Roberto Falcone – Soldi che appartengono a tutti i venariesi, compresi i genitori dei vandali che hanno devastato i locali di una scuola e compresi i vandali: idioti del terzo millennio che probabilmente si vanteranno con gli amici. Non ci sono parole. Agli studenti che hanno a cuore la propria scuola e che sono a conoscenza di qualcosa – aggiunge – dico che la mia porta è sempre aperta, anche riservatamente, per far pagare chi ha fatto questo danno alla città».
L'episodio è accaduto la notte scorsa, a Venaria Reale, nella succursale della scuola media Lessona in via Boccaccio
Raid vandalico a scuola, danni per 10mila euro
Alcune persone si sono introdotte all'interno dell'istituto e hanno aperto gli estintori, distrutto le lavagne multimediali, ribaltato banchi, sedie e cattedre, divelto gli armadietti