Si vuole gettare dal ponte: acciuffato in extremis sul cornicione dai carabinieri
Minacciava di buttarsi nel vuoto dal cavalcavia di corso Garibaldi a Venaria ma l'estremo gesto viene scongiurato dal provvidenziale e…
In mattinata la sua fidanzata aveva deciso di mollarlo. E lui non l’ha presa molto bene: «Se è così mi ammazzo, senza di te non voglio più vivere». Così uno studente 23enne di Venaria, ha scavalcato le protezioni del ponte di via Amati che si affaccia sulla tangenziale nord di Torino, minacciando di gettarsi di sotto, in mezzo al traffico. Ma, il ragazzo, probabilmemte, voleva solo parlare con qualcuno. Infatti è rimasto a guardare il traffico per un po’, fino a quando è stato notato da una passante che l’ha afferrato per un braccio e ha iniziato a parlargli. Intanto diversi automobilisti che transitavano sulla tangenziale hanno assitito alla scena, chiamando la polstrada che, a sua volta, ha subito avvertito i carabinieri della Compagnia di Venaria. Un militare ha quindi scavalcato la rete di protezione ed riuscito a recuperare il giovane disperato. Che poi è scoppiato in lacrime sull’ambulanza che lo ha trasportato al pronto soccorso del Maria Vittoria. La storia è identica a quella avvenuta la settimana scorsa quando una pattuglia del nucleo radiomobile ha «salvato» un 19enne che, dopo aver bisticciato con la sua fidanzata in un bar davanti al Juventus Stadium, voleva buttarsi dal ponte di corso Garibaldi.
Si vuole gettare dal ponte: acciuffato in extremis sul cornicione dai carabinieri
Minacciava di buttarsi nel vuoto dal cavalcavia di corso Garibaldi a Venaria ma l'estremo gesto viene scongiurato dal provvidenziale e…
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