Una punizione del bomber Arena a tempo quasi scaduto regala il derby al Cafasse Balangero, che supera 2-1 in rimonta il Fiano Plus. Ancora una gara sentita, come ormai da qualche anno a questa parte, tra due realtà divise da pochi chilometri. A sbloccare la sfida in avvio ci pensa Pocchiola con un gran gol dalla distanza che sorprende Pagliasso. A seguito dell’espulsione di Gisolo, mandato dopo appena un quarto d’ora dall’inizio negli spogliatoi per fallo da ultimo uomo – a detta del direttore di gara – e la panchina ospite si infiamma. Lo stesso Pocchiola finisce anzitempo la sua gara per un fallo di reazione e i rossoblù restano in doppia inferiorità numerica. Poco prima dell’intervallo anche i gialloblù perdono un giocatore per l’espulsione di Marafioti per somma di ammonizioni. Ma non è finita qui: Nicolaescu rimette in carreggiata i suoi con un bel tiro dal limite dell’area. Nella ripresa i padroni di casa, primi in classifica, spingono sull’acceleratore alla ricerca del vantaggio ma Santacroce è bravo a neutralizzare il calcio di rigore di Arena (atterrato in area da Amari, anche in questo caso non senza proteste). Poi, a tempo quasi scaduto, l’ex attaccante dell’Atletico Volpiano Mappano – tornato in gialloblù nel mercato invernale – si fa perdonare con una magistrale punizione dai 20 metri che fa esplodere di gioia i tantissimi tifosi presenti sulle tribune del campo di Regione Goretti. Si accende poi il parapiglia in campo e fuori e prima del triplice fischio finale arrivano anche i carabinieri della stazione di Fiano, coordinati dal maresciallo Brunero, a placare gli animi. Spazio, infine, alle interviste (video di Costantino Sergi): la parola al match-winner Luca Arena, mentre il Fiano Plus ha dichiarato il silenzio stampa.
(Il servizio completo e le fotografie della partita sul giornale in edicola giovedì 11 aprile)