Rischia di infrangersi contro le rigide regole dell’Amministrazione il nuovo challenge ecologista tanto in voga sul web da qualche tempo a questa parte: nello specifico si tratta una di una sfida rilanciata dai social media per invitare le persone a farsi un selfie in una zona abbandonata al degrado e all’immondizia e poi farsene un altro dopo aver agito per ripulirla e postarlo sui social. Alcune di queste “sfide” hanno interessato anche il territorio di Volpiano ed è proprio il Comune bassocanavesano a mettersi ora se non prioprio di traverso all’iniziativa, a dettarne le regole sul proprio territorio. In sostanza per il trash challenge del caso occorrerà segnalarlo debitamente e con le giuste tempistiche all’Amministrazione.
«L’Amministrazione comunale di Volpiano – sottolinea il sindaco Emanuele De Zuanne – sostiene questa iniziativa perché rafforza il senso civico e promuove una positiva cultura ambientale; siamo tuttavia obbligati a richiamare tutti al rispetto delle norme e dei regolamenti, che sono i cardini della convivenza civile. Infatti, chi pone in essere questi comportamenti senza avvisare anticipatamente Il Comune, rischia di generare ulteriori oneri a carico dell’ente, con ripercussioni sulle bollette dei cittadini, in quanto i rifiuti collocati nei sacchi e lasciati sul terreno costituiscono a tutti gli effetti un “abbandono” e vengono smaltiti dalla società di raccolta rifiuti secondo una specifica procedura che da regolamento addebita i costi al Comune e, di conseguenza, ai cittadini di Volpiano».
Chi desidera aderire a questo «challenge» nel territorio di Volpiano è pertanto inviato a contattare il numero 011.9554511 o a inviare una e-mail a info@comune.volpiano.to.it, comunicando il luogo preciso, il giorno e l’ora dell’iniziativa, affinché questa azione possa essere classificata come «manifestazione ecologica» (come «Puliamo il mondo»), in quanto promossa dal Comune, e dunque non comportare oneri per l’ente e, di riflesso, per i cittadini di Volpiano.