Il nuovo River Leini è realtà. La nuova società, nata dalla fusione tra il Real Leini e il River Mosso, è stata presentata ufficialmente nella serata di venerdì 15 marzo al teatro civico Luciano Pavarotti di Leini. «Lo sport educa i bambini – ha detto l’assessore regionale allo Sport, Giovanni Ferraris – in modo che un giorno possano diventare grandi uomini e donne, crescendo nel rispetto delle regole e sviluppando un ottimo senso civico». Non poteva mancare il saluto delle autorità locali, con il sindaco Gabriella Leone e il vicesindaco Fabrizio Troiani. «In questi anni c’è stato un importante investimento sulla Cittadella dello Sport, e in futuro non è escluso che si possa realizzare un terreno di gioco in erba sintetica, viste le problematiche del manto del campo B». Infine, la stretta di mano tra Mimmo Bianco e Luigi Pelella, il presidente di questa neonata realtà calcistica. «Lavoro da oltre vent’anni a Leini – ha sottolineato Pelella, intervistato ai nostri microfoni (video di Costantino Sergi) – conosco bene questo Comune. Abbiamo subito trovato l’accordo, perché entrambe le società hanno sempre voluto fare calcio in modo serio e professionale». Infine, una battuta sul futuro. «Il settanta per cento dei ragazzi di Leini gioca nelle società dei Comuni vicini – ha concluso Pelella – ma noi vogliamo riportarli a casa. Il rapporto con il Calcio Leini? Mi piacerebbe avere a breve un colloquio con il loro presidente. Ci tengo a precisarlo fin da ora: non porteremo via alcun bambino ai nostri “cugini”. Certo, dare però vita ad una unica società sarebbe bellissimo».
(Il servizio completo sul giornale in edicola giovedì 21 marzo)