Vendevano frutta e verdura nel Ciriacese e delle Valli di Lanzo senza autorizzazione. Per questo sono finiti nei guai un 28enne e un 22enne campani di Afragola scoperti dai carabinieri di Lanzo a bordo di due furgoni carichi di derrate alimentari. I militari, coordinati dal maresciallo Giulio Perotti, hanno sequestrato 120 cassette di frutta e verdura che hanno poi consegnato ai centri Caritas di Lanzo e di Traves. Ai due abusivi, che non hanno fornito spiegazioni, sono state contestate delle violazioni amministrative per oltre 10 mila euro. Soldi che, casomai arrivassero, finirebbero nelle casse dei Comuni dove gli abusivi vendevano. L’operazione dei militari di Lanzo, coadiuvati dai colleghi di Ceres e Fiano impegnati in un servizio coordinato finalizzato prevenzione truffe ai danni degli anziani, è scattata in seguito ad alcune segnalazioni di cittadini, insospettiti da dei furgoni Doblò che giravano per i comuni proponendo le casse di frutta e verdura. Gli investigatori sono subito intervenuti e sono riusciti a bloccare due Doblò in via Roma a Lanzo e in via Torino a Mathi. Altri venditori però, sono riusciti a fuggire. Secondo gli inquirenti i due ragazzi controllati farebbero parte di una rete molto più ampia di abusivi di frutta e verdura che arriva dalla Campania. Arance, limoni, zucchine, mandaranci, mele e altro di pessima qualità se non addirittura marcia dopo essere stata congelata. I due controllati potrebbero essere dei «colleghi» di quelli che, tre settimane fa, sono stati pizzicati dai carabinieri di Caselle mentre smerciavano i prodotti, ovviamente senza permessi.
Finiti nei guai un 28enne e un 22enne campani di Afragola scoperti dai carabinieri a bordo di due furgoni carichi di derrate alimentari
Fruttivendoli senza autorizzazione, la merce sequestrata donata alla Caritas
I militari di Lanzo hanno sequestrato 120 cassette di frutta e verdura