I carabinieri di Leini hanno arrestato Italo T., 53 anni, un insospettabile agricoltore residente a Usseglio, perché, a casa sua, dietro il letto e nascosto in un sacco di juta, è stato ritrovato un fucile automatico Browning calibro 12, rubato pochi giorni fa nel Torinese, e 70 cartucce vario calibro e 6 serbatoi. Si tratta del terzo sequestro di armi trovate a casa di incensurati. Appena un mese fa gli investigatori avevano sequestrato altri due arsenali in zona: fucili con puntatore laser, carabine modificate per aver più potenza di fuoco, giubbotti antiproiettili e munizioni di diverso calibro. Anche in quel caso erano finiti nei guai due incensurati: un imprenditore 47enne di Front Canavese e un agricoltore di Barbania di 28 anni che nescondeva le armi tra le balle di fieno. Le indagini, però, sono tutt’altro che finite. Le armi sono state inviate al Ris di Parma per verificare se possano essere state utilizzate in passati o recenti episodi di cronaca. Perché gli inquirenti sospettano che tutti questi incensurati custodiscano le armi per delle organizzazioni criminali.
Terzo sequestro di armi a casa di incensurati: arrestato insospettabile di Usseglio