Impiegava “in nero” un immigrato clandestino già colpito da un provvedimento di espulsione. Per questo è finito nei guai il proprietario di una paninoteca ambulante di origine egiziana a Ciriè. È quanto ha scoperto nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Torino nel corso dei consueti servizi di prevenzione e controllo del territorio nei Comuni delle Valli di Lanzo. Il lavoratore, pure lui egiziano, addetto alla preparazione degli alimenti ed alla loro somministrazione alla clientela, era impiegato totalmente “in nero”, senza nessuna copertura previdenziale, assicurativa e sanitaria. Gli approfondimenti dei finanzieri di Lanzo hanno anche consentito di appurare che nei confronti dell’uomo gravava un provvedimento di espulsione dal territorio italiano. I militari hanno notificato all’egiziano l’ordine di espulsione dal territorio nazionale, emesso dal questore di Torino. L’imprenditore è stato denunciato alla Procura di Ivrea per le violazioni della normativa sull’Immigrazione. Rischia sino a tre anni di reclusione e sanzioni per 5mila euro.
11 Ott 2018
Impiegava “in nero” un immigrato clandestino, denunciato un imprenditore