C’era anche la sezione “Mario Cagnassone” di Venaria Reale dell’associazione nazionale Marinai d’Italia al 31° Salone Internazionale del Libro di Torino per la presentazione del volume “Palazzo Marina”. Molti soci venariesi, impettiti nella loro divisa sociale e capitanati dal presidente Gabriele Fappiano, hanno presenziato alla presentazione del libro “Palazzo Marina, il palazzo delle ancore a Roma”, curato dal Sottotenente di Vascello, l’autrice Desirée Tommaselli, edito da Carlo Rodorigo. L’evento, si è svolto tra tantissimi ospiti, nello stand del ministero della Difesa .
Il volume iconografico, simbolo della vittoria sul mare nella Grande Guerra, è stato presentato dal Capo Ufficio Storico della Marina Militare, Capitano di Fregata Leonardo Merlini. Moderatore il giornalista Vincenzo Grienti.Il volume “Palazzo Marina” è conosciuto come il “Palazzo delle ancore”, ed è un omaggio per tutti i marinai, connotato da una valenza storico-culturale evocativa della naturale attitudine dell’Italia alla marittimità. Il gradito invito alle varie associazioni territoriali, ricevuto nell’ambito delle numerose iniziative culturali, promosse dallo Stato Maggiore della Difesa, nella ricorrenza del Centenario 1918-2018 della vittoria sul mare dell’impresa di Premuda.
Un video ha condotto i partecipanti ad un percorso virtuale all’interno dei saloni di Palazzo Marina, dalla corte e scalone d’onore, alle sedie e maniglie decorate da conchiglie ed ippocampi, ai sedili a forma di onda e a tutti gli arridi d’epoca, ricollocati nella loro postazione originale. Il Palazzo Marino si erge nel quartiere Flaminio a ricordare al Paese, che ha una naturale rappresentanza marina ad affermare il potere marittimo.
«Il volume Palazzo Marina, è impreziosito da immagini storiche in parte inedite che presentano il Palazzo come un insieme omogeneo di architettura, arte figurativa e arte applicata, in cui tutti gli elementi sono incentrati sulle glorie italiane sul mare. Tra i tantissimi saloni, l’ambiente che colpisce di più il visitatore è la storica biblioteca, ricca di tremila volumi dedicati – spiega Desirée Tommaselli- ampio spazio è stato dedicato alla figura di Paolo Thaon di Revel, l’artefice della vittoria italiana sul mare nella Prima Guerra Mondiale. Inoltre, le ricerche documentali e iconografiche hanno consentito ad individuare l’ufficio del Grande Ammiraglio, che è stato riallestito e musealizzato con gli arredi originali ed arricchito di opere d’arte e cimeli a lui appartenuti. Il carisma, il valore, la personalità e la leadership di Paolo Thaon di Revel – ha continuato Tommaselli – sono rappresentate dalle parole che compongono il famoso “bollettino della vittoria navale” che, a rilievo su due targhe monumentali poste ai due ingressi principali, accompagnano tutti coloro che giornalmente varcano la soglia del palazzo. Luogo fisico e identitario per tutti gli uomini e le donne di mare, Palazzo Marina ricorda a tutta l’Italia la naturale attitudine del Paese alla marittimità».
La ricorrente festa della Giornata della Marina del 10 giugno, i marinai venariesi la festeggeranno con l’associazione marinai Mezzadra di Casale Monferrato, insieme con la Delegazione Piemonte Orientale e con la partecipazione dei Gruppi del Piemonte Occidentale-Valle d’Aosta e dei Marinai Francesi dell’AMMAC di Tolone.
«Ricorre quest’anno il centenario dell’intrepida e gloriosa impresa di Premuda ad opera di due Mas al comando del nostro concittadino Luigi Rizzo – ha ricordato Gabriele Fappiano – Una azione militare tanto importante della storia della nostra Patria per cui la data della sua ricorrenza venne fissata come festa della Marina Militare».
Anche i marinai venariesi alla presentazione del libro “Palazzo Marina”