Protestano i circa mille studenti dell’istituto tecnico-commerciale «Tommaso D’Oria» di Ciriè. I ragazzi oggi hanno deciso di non entrare in classe per le restrizioni imposte da una nuova circolare della scuola relative all’intervallo. Quella che è stata definita nella circolare come «pausa merenda» prevede che gli alunni non possano uscire nel cortile interno di via Prever durante l’intervallo o nei corridoi, ma debbano restare in classe e andare ai servizi igienici tre alla volta, accompagnati da un operatore scolastico. «Tutto questo è stato deciso senza un confronto con noi, che non abbiamo ancora nemmeno eletto i nostri nuovi rappresentanti – precisano gli studenti -. Vogliamo confrontarci con la preside per poter ottenere delle condizioni differenti su come trascorrere i dieci minuti della pausa».
Antonello Micali e Gianni Giacomino