I carabinieri della Compagnia di Venaria hanno arrestato per estorsione Armando Gillio, un pensionato di Corio Canavese di 77 anni. L’uomo è stato fermato dai militari mentre ritirava 40mila euro in assegni da una badante 57enne che aveva più volte minacciato, pure di morte. La storia, però, è iniziata lo scorso 14 luglio quando, in frazione Ritornato, andò a fuoco una Suzuky Ignis di proprietà della donna. Un rogo molto strano, anche perché la badante non aveva mai ricevuto minacce e non aveva ombre nella sua vita. Così i carabinieri del nucleo operativo di Venaria hanno iniziato ad indagare, e dopo pochi giorni di lavoro investigativo, sono riusciti a disegnare il quadro della vicenda. In pratica la donna, fino all’aprile del 2016 aveva fatto da badante ad un nonnino di Corio che poi morì a 86 anni lasciando una somma di 40 mila euro all’infermiera. Soldi che, sosteneva Gillio, avrebero dovuto andare a lui, che era molto amico della persona scomparsa. E, così, ha iniziato a perseguitare la 57enne. Prima bruciandole la macchina e poi minacciandola addirittura di morte oppure di incendiarle l’abitazione.
Voleva i soldi che l’amico aveva lasciato alla badante: 77enne arrestato per estorsione