La Giunta Chiamparino sta lavorando a un rafforzamento del Centro per i disturbi del comportamento alimentare di Lanzo. Lo precisa l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta rispondendo a una interrogazione presentata in Consiglio regionale.
“La direzione dell’Asl To4 ha incontrato nelle scorse settimane la responsabile del Centro, la dottoressa Panzeca, per approfondire le prospettive future sulla base dei dati di attività – sottolinea l’assessore Saitta -. Grazie alla qualità del lavoro del personale, il Centro ha assunto negli anni un valore di riferimento per le famiglie, non soltanto del territorio: è quindi nostra intenzione mantenere e migliorare il servizio offerto”.
Nel dettaglio, la direzione dell’Asl To4 ha stabilito la conferma delle due psicologhe in servizio presso il Centro di Lanzo, con la possibilità di incremento delle ore previste, l’aumento delle ore di nutrizionistica e di dietistica e la copertura delle ore di psichiatria che resteranno vacanti dopo il trasferimento di uno dei professionisti operanti.
Proprio per discutere delle problematiche legate ai disturbi alimentari, venerdì 21 luglio l’assessore Saitta incontrerà la Commissione per le Pari opportunità della Regione, “con la quale – ricorda – già lo scorso 1° aprile avevamo organizzato un importante convegno di riflessione sul tema dei disturbi alimentari e sulle problematiche che coinvolgono ragazzi e ragazze sempre più giovani”.
A stretto giro di posta anche il commento del gruppo regioanle dei 5 Stelle, che si arroga almeno parte del merito per la decisione presa dall’assessorato regionale: «La Giunta ha annunciato che sarà prevista la sostituzione delle ore mancanti dopo il trasferimento di una delle due Psichiatre e la conferma dell’incarico delle due psicologhe. E’ stata inoltre annunciata l’intenzione di un aumento di ore del nutrizionista e del dietista in servizio presso il Centro. Vigileremo con attenzione finché gli annunci non troveranno piena applicazione. E’ ora che la Giunta inizi a lavorare per stabilizzare le forme di precariato in sanità, come dichiarato più volte dall’assessore alla Sanità Saitta dopo l’uscita del Piemonte dal Piano di Rientro del debito sanitario. Il centro DCA di Lanzo (TO) é una vera e propria comunità di cura grazie alla qualità del lavoro prestato ogni giorno dalla responsabile del centro e da tutto il personale in collaborazione con i volontari dell’associazione “In punta di cuore”.