Con lui, a parte 14 grammi di hashish suddiviso in dosi e nascosto nelle mutande, aveva anche un foglietto con tutti i nomi dei «clienti». Altri ragazzi come lui, studenti ai quali vendeva lo supefacente. I carabinieri di Lanzo, però, lo hanno bloccato all’interno della stazione della Torino-Ceres, appena sceso dal treno e lo hanno denunciato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno poi effettuato una perquisizione nella casa di Ciriè dove il giovane vive insieme ai genitori. Nell’appartamento gli investigatori hanno ritrovato quattro bilancini di precisione e circa 1000 euro in contanti e altri foglietti scritti a mano che contenevano decine di nominativi di clienti e le relative quantità ordinate e acquistate.
(il servizio completo sul giornale in edicola domani, giovedì 18 maggio)