Tensione alle stelle al Consiglio Comunale leinicese ieri sera. Decine di mappanesi, tra cui i cinque candidati a sindaco, si sono radunati davanti a Palazzo Civico per protestare contro la delibera voluta dalle amministrazioni di Leini e Borgaro e appoggiata da Settimo per chiedere alla Regione l’abrogazione della legge 1 del 2013 che ha istituito il Comune.
«Un atto politico» per la sindaca Gabriella Leone: un segnale lanciato al Consiglio Regionale che non ha previsto le coperture finanziarie per i Comuni cedenti che rischiano il dissesto.
Vivaci le contestazioni del pubblico durante il dibattito fino ai tre minuti di applausi di disturbo all’intervento del consigliere Silvano Riva che hanno portato i Carabinieri ad allontanare più di metà dei presenti, i quali sulla scalinata del Municipio hanno proseguito a inneggiare a Mappano Comune mentre in aula la delibera passava con la sola astensione del Pd e l’assenza dell’esponente del Movimento 5 Stelle.
Domani sera si replica a Borgaro.
Mappano Comune: tensione al Consiglio di Leinì, intervengono i carabinieri