Mercoledì 15 marzo, il 32° pranzo della solidarietà e della fratellanza, è iniziato accogliendo circa 180 partecipanti, nei locali polivalenti, della Parrocchia “Natività di Maria Vergine” di Venaria Reale.
Lunghissimi ed accoglienti tavoli, preparati dal Gruppo della Fratellanza, capitanati da Pina Scrudato, hanno accolto gli ospiti con un piccolo e dolce dono, per ringraziare e ricordare la festa dell’8 e del 19 marzo.
“Ringraziamo le tantissime persone, che con le loro donazioni in forma anonima, arrivano puntuali prima di ogni pranzo solidale, che comprendono vettovaglie e cibi di alta qualità, che ci aiutano a mantenere questa bella iniziativa – ha spiegato Pina Scrudato – un grazie alle tantissime volontarie che, senza il loro supporto non potremmo sostenere gli appuntamenti, così graditi al pubblico venariese e non solo”.
Il menù è sempre composto da antipasti, un primo, un secondo con contorno, il dolce, acqua e vino a volontà e caffè, per un importo simbolico di sette euro. Un appuntamento imperdibile con cadenza mensile.
A dare il benvenuto Don Martino Gomez (parroco delle Parrocchie di Santa Maria e di San Lorenzo di Altessano).
“I pranzi della fratellanza riempiono il cuore, è bello il clima che si respira in queste riunioni sociali dedicati alla solidarietà – ha detto il parroco Don Martino – siete sempre in tantissimi che, con spirito caritatevole e solidale, aiutate molte persone bisognose della nostra comunità”.
Presenti a tutti i pranzi della solidarietà, e a titolo personale, i vertici istituzionali del Consiglio Comunale, a portare la loro vicinanza a questa bellissima ed efficiente iniziativa volta al sociale.
Francesco Scrudato, ha ricordato un appuntamento importante, il “Pranzo del Sorriso” che si svolgerà domenica 14 maggio, il cui ricavato sarà devoluto interamente all’ospedale Regina Margherita di Torino.
Carla Re, presidente del Coro Lirico Giacomo Puccini, è sempre stata presente a tutti gli appuntamenti dedicati alla solidarietà. “Ogni mese, la nostra tavolata è sempre più lunga, animata da tanti amici che sostengono questa bella iniziativa – ha detto Carla Re – il mio impegno è di riunire gli amici della biblioteca venariese, gli amici della terza età, e molte altre persone che, con la loro partecipazione desiderano contribuire a questa imperdibile esperienza, trascorrendo anche una bella giornata in compagnia. Il ringraziamento più grande va ai volontari, che silenziosi come Angeli passano tra i tavoli donandoci, oltre che ai piatti, un bellissimo sorriso”.
Francesco Scudato, a fine pranzo ha consegnato a Don Martino Gomez, la busta contenente 1070 euro, il ricavato del pranzo odierno.
“Questo ricavato andrà alla Caritas e alle tante persone e famiglie della nostra comunità che, ogni giorno chiedono aiuto al parroco – ha spiegato Don Martino – tutte le donazioni sono certificate nel resoconto parrocchiale”.
Prossimo appuntamento del pranzo della solidarietà e fratellanza è fissato per il 12 aprile.