Sul palco dell’Ariston del 67° Festival di Sanremo, in programma dal 7 al 11 febbraio, ci sarà il maestro Fabio Gurian di Nole Canavese a dirigere due cantanti: Elodie Di Patrizi e Michele Zarrillo.
Un piacevole ritorno del Maestro con il grande impegno di direttore d’orchestra, dopo una pausa di tre anni di assenza, l’ultimo è stato nel 2013, durante il quale ha accompagnato l’artista, Marco Mengoni alla vittoria con il brano “L’essenziale”. Nelle varie edizioni del Festival, il maestro Fabio Gurian, giunto oggi al quattordicesimo anno di presenza, ha diretto grandi artisti italiani e internazionali.
Una breve intervista al maestro Fabio Gurian per scoprire alcuni aspetti lavorativi ed emozionali che lo coinvolgeranno:
“In questa edizione sarò sul palco con un duplice impegno, perché accompagnerò gli artisti: Elodie Di Patrizi e Michele Zarrillo, che seguirò in ogni giornata della kermesse”.
Maestro, come si svolgono le giornate per un direttore d’orchestra, nei cinque giorni del Festival, seguendo due artisti contemporaneamente?
“Nelle ore dedicate alle prove ci si concentra esclusivamente sulle questioni musicali, si comunica con l’orchestra, i coristi, ci si accerta che l’Artista sia a proprio agio anche tecnicamente, si verifica con la produzione che tutto funzioni bene con tanta attenzione, concentrazione e soluzione di eventuali criticità”.
Anche se ha già partecipato a molte edizioni del Festival, salire sul palco dell’Ariston è sempre una grande emozione?
“Il Festival è sempre un’emozione anche se, nello specifico separerei le sessioni di prova, eseguite durante la giornata, e le serate della diretta. Quando arrivano le serate con il pubblico dell’Ariston, le telecamere, le necessità registiche e televisive diventa la parte più emozionante. Come direttore sul palco, verifico che tutto con i musicisti proceda nel modo stabilito, consapevole della responsabilità che grava sulle spalle del cantante e, in quei pochi minuti, cerco di servire al meglio l’Artista che voce e anima si sta mettendo in gioco”.
In questa edizione presentata, per la terza volta dal bravo Carlo Conti, ci sarà anche Maria De Filippi che, potrà accogliere sul palco la cantante Elodie Di Patrizi (conosciuta semplicemente come Elodie), che proviene dalla quindicesima edizione del talent show “Amici di Maria De Filippi”. Elodie, in gara tra i big, debutta al Festival con la canzone “Tutta colpa mia”. Il brano è stato scritto dalla cantante Emma Marrone con Gianni Pollex, Oscar Angiuli e Francesco Cianciola.
Elodie è alla sua prima esperienza al Festival ed è giovanissima, ma ha già dimostrato grinta e determinazione sarà così anche nella sua interpretazione sanremese?
“Elodie è una giovane cantante dotata di carisma e carattere, il brano “Tutta colpa mia” aderisce perfettamente alla sua personalità – spiega Fabio Gurian – la collaborazione con lei nasce nell’aver preso parte ai suoi precedenti lavori, e in questo caso alla scrittura dell’arrangiamento delle parti d’orchestra presenti nel brano stesso, già nella versione di studio, realizzata dal produttore milanese Luca Mattioni”.
Tra i big ci sarà il cantante Michele Zarrillo che presenterà il brano “Mani nelle mani”, che porta la firma dello stesso interprete. Ritorna sul palco, con un prezioso bagaglio completo di successi indimenticabili, ed esperienza di una brillante e lunga carriera.
“Per quanto riguarda l’artista Michele Zarrillo, giunto al suo dodicesimo Festival, non ha bisogno di presentazioni, è autore e interprete dalla vena compositiva personale e riconoscibile – descrive Fabio Gurian – il suo brano “Mani nelle mani” sfoggia una veste particolare, creata da Alessandro Canini, produttore romano che mi coinvolse nella lavorazione del disco “Tortuga” di Antonello Venditti, progetto per il quale scrissi alcuni arrangiamenti d’archi e diressi l’orchestra in studio”.
Nella serata di giovedì 9 febbraio, in cui i big saranno impegnati nelle cover, la giovane cantante Elodie ha scelto d’interpretare “Quando finisce un amore”, brano del 1974 scritto dal cantautore Riccardo Cocciante con Paolo Cassella e Marco Luberti.
La cover che interpreterà l’artista Michele Zarrillo sarà il brano “Se tu non torni” di Miguel Bosè, un successo del 1994, scritto da Lanfranco Ferrario e Massimo Grilli con musica e testo di Bosé.
Fabio Gurian è compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra, docente con specializzazioni in direzione d’orchestra per musica applicata.