Dal 8 gennaio 2017, il Centro d’Incontro Rigola ha accolto il “Circolo Filatelico Numismatico. Madonna di Camagna”. Ogni domenica dalle ore 8,30 alle 11,00, con ingresso libero, il Centro si arricchisce di storia attraverso la filatelia e la cartofila.
A coordinare ed esporre migliaia di documentazione originale e riprodotta, ci sarà Giuseppe che, con la sua passione e la conoscenza della filatelia, coinvolgerà i visitatori a scoprire e a descrivere le monete d’epoca, i francobolli speciali ed unici, le date e le cartoline che hanno ripercorso e sugellano gli eventi dell’Italia e di altre Nazioni.
Venaria, apre un nuovo punto d’interesse agli appassionati, con un’esposizione veramente ricca, imperdibile la sua visione come: le monete relative al Regno Sabaudo del 1863/1886; il francobollo “Gronchi Rosa” dal valore di 205 lire, a ricordo del viaggio in Perù del presidente, datato aprile 1961; i francobolli e le cartoline relative al Vaticano, da Papa Giovanni XXII a Papa Giovanni Paolo II, il materiale racconta anche tutti i momenti importanti dei loro viaggi; il francobollo del 19° Centenario dell’arrivo di San Paolo a Roma, dal valore di 30 e 70 lire; Alcune cartoline del vecchio stadio Filadelfia Torino Calcio. Il materiale presenta una vasta gamma di documentazione, da soddisfare ogni curiosità.
Molti francobolli, fanno parte di varie collezione private che, sono stati certificati da nomi illustri come: Giorgio Colla Asinelli e da Bruno Savarese Oliva, nomi di periti filatelici, che non possono sfuggire agli intenditori.
“Ho preso l’impegno di far continuare la tradizione del Circolo Madonna di Campagna, di cui ero socio, per sostenerlo presso il Centro venariese e, continuare a raccontare la storia del circolo fondato nel lontano 1962, – ha detto il coordinatore Giuseppe – proseguendo con gli impegni presi, con esposizioni e incontri tra amici, uniti dallo stesso interesse per la filatelica e per tutto ciò che ne deriva. La mia speranza è di poter raggruppare nuovi amici della filatelia, affinché il collezionismo non debba essere dimenticato”.
Importante la storia del territorio, in particolare della ferrovia Torino-Ceres che è stata trascritta anche attraverso la filatelia, che Giuseppe ha raccolto e raccontato con la passione che contraddistingue un vero filatelico.
Preziosi i francobolli e le cartoline che ricordano eventi storici molto importanti come la realizzazione della ferrovia Torino -Ceres. Era il 13 luglio del 1865 quando venne costituita la società “Strada ferrata da Torino a Ciriè”, ma i lavori iniziarono il 25 febbraio del 1866, proseguendo velocemente e, il 18 aprile 1868, veniva aperto anche il tratto da Torino a Venaria. Il 1 dicembre 1868 seguì l’apertura del tratto fino a Caselle e, con tante difficoltà economiche e burocratiche, la linea lunga 44 km fino a Ceres con 23 stazioni, giunse al termine con l’inaugurazione del 6 agosto 1876, in presenza di politici ma in particolare con la benedizione di Don Giovanni Bosco. Tutto riscontrato e visibile attraverso una raccolta di francobolli, cartoline, foto originali e monete, che il coordinatore Giuseppe, detiene con una vasta collezione che potrà mettere in visione per i tantissimi appassionati. In questo caso non poteva mancare la foto della prima locomotiva a vapore che ha viaggiato lungo tutto il percorso del Canavese.
Dal mese di giugno a settembre, sarà possibile organizzare una mostra proprio sulla storia della ferrovia Torino-Ceres, integrata con moltissimo materiale filatelico, numismatico e cartofilo.
Alcuni soci del Circolo Madonna di Campagna, continuano a collaborare attraverso l’associazione APAC (Associazione Piemontese Amanti Cartoline) e A.I.C.P.M (Associazione Italiana Collezionisti Posta Militare) contribuiscono con un vastissimo materiale cartaceo d’epoca come: letterine relative alle festività importanti, segnalibri, santini, calendari, menù, ventagli, etichette. Interessanti le fotografie paesaggistiche di fine ottocento e degli anni cinquanta.
