Nel giorno della solennità di Maria Immacolata, giovedì 8 dicembre, il Gruppo ANMI “Mario Cagnassone” di Venaria Reale si è adunato per onorare Santa Barbara, Patrona e Protettrice della Marina.
Una festa in cui la presenza del Gonfalone della città di Venaria Reale non è mai mancato ed oggi è stato rappresentato, con fascia tricolore dall’assessore, Claudia Maria Nozzetti, del Lavoro, Attività Economiche e Produttive, Politiche Sociali e Casa. “Una bella realtà tra le associazioni venariesi che oggi ho potuto conoscere e condividere, partecipando a questa importante festa dai marinai e del loro impegno sociale, che con un grande spirito d’iniziativa, hanno portato e portano avanti attraverso valori patriottici, purtroppo, in via di estinzione – ha espresso l’assessore Claudia Maria Nozzatti – le associazioni vanno alimentate e sostenute nel loro programma sociale di divulgazione e sostegno dei valori sociali ed associativi”.
Un dono importante ha caratterizzato questa edizione della festa di Santa Barbara che, con il sibilante fischio del nocchiero Antonello Merella, ha dato inizio alla benedizione del secondo Vessillo che Ivano Giagnetich ha donato al Gruppo, al termine della sua carica di presidente nel Consiglio Direttivo.
La preghiera di benedizione del Vessillo di Don Ezio Magagnato, effettuata subito dopo la celebrazione dell’alzabandiera e onore ai caduti è stata: “Ai marinai venariesi, uomini di mare e di cielo, sia propizio questo dono del secondo Vessillo che con la sua “danza nel vento” porti benevolenza ai suoi uomini che hanno onorato e onorano con le loro missioni, i grandi scenari nel nostro Paese e nel mondo, scrivendone il loro nome nell’Albo d’Onore”.
Vessillo, deriva da vela, ovvero, trasportare spingersi in avanti, ciò che è lo spirito dei marinai venariesi, presenti ad ogni impegno istituzionale, partecipando, in segno di amicizia, di pace e di libertà.
“Questo dono arriva al termine del mio mandato e per lasciare un ricordo del mio passaggio in questa nostra Associazione, che deve continuare ad esistere con spinta e prosperità – ha detto il presidente Ivano Giagnetich – un secondo Vessillo era necessario, in quanto, spesso siamo impegnati in comandate svolte nella stessa giornata, ma in luoghi diversi. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i soci e gli amici della Marina che mi hanno sostenuto, durante questi dodici anni di permanenza nel direttivo del Gruppo”.
Infatti il 12 marzo 2017 si svolgeranno le votazioni per eleggere il nuovo Consiglio Direttivo.
Moltissimi gli ospiti e le Associazioni Nazionali con i loro Stendardi che, hanno accompagnato le fasi più importanti della giornata di festa come: il Gruppo ANA di Venaria Reale, Viù e Torino; i rappresentanti della stazione Carabinieri di Venaria, I Partigiani Sezione Venaria, l’Arma di Cavalleria di Torino.
Il presidente Ivano Giagnetich, ha ricordato il sacrificio del marinaio venariese Giuseppe Caramellino, caduto in combattimento a bordo del Regio Incrociatore “Raimondo Montecuccoli”, proprio nel giorno dedicato a Santa Barbara del 4 dicembre 1942.
La festa di Santa Barbara è stata segnata da una ulteriore novità con la presentazione della Madrina del Gruppo, nella persona del Cavaliere Maria Di Benedetto, a cui è stata donata la tessera di socia e il classico foulard, portato da tutte le donne dell’ANMI. “Sono orgogliosa di ricevere questo impegno che onorerò, con la mia presenza e vicinanza, durante le varie ricorrenze e manifestazioni che impegneranno i marinai del Gruppo Mario Cagnassone”, ha espresso Maria Di Benedetto, subito dopo essere stata insignita della nuova carica, che tutti i presenti hanno accolto con applausi ed affetto.
Grande partecipazione alla messa, officiata da Don Ezio Magagnato svoltasi nella sede di via Aldo Picco, 24. L’assessore Claudia Maria Nozzetti e il socio Salvatore Lauricella, hanno letto alcuni passi del Vangelo, mentre il presidente ha proclamato la “Preghiera del Marinaio” e il messaggio inviato dal Presidente Nazionale Paolo Pagnottella: “Tradizione, cameratismo, solidarietà ed amicizia, hanno sempre contraddistinto la nostra gente. Tutti insieme e uniti in questo legame di lealtà, sono stati creati gli equipaggi e ieri e di oggi”
La giornata dedicata a Santa Barbara è proseguita presso il ristorante San Gregorio di Robassomero. Nell’ambito del pranzo sociale, il presidente Ivano Giagnetich ha consegnato gli attestati di benemerenza ai soci: Giovanni Pagliano (20 anni di fedeltà al Gruppo), Clemente Cigno (per costante impegno per il Gruppo), Ilario Menduni (20 anni di fedeltà al Gruppo) e Luciano Chiesarin (40 anni di fedeltà al Gruppo).
Auguri di Natale in programma, sabato 24 e 31 dicembre, presso la sede dalle ore 16,00 per brindare insieme a tutti i soci ed amici.
Marinai di Venaria: l’omaggio a Santa Barbara nel giorno dell’Immacolata