I carabinieri del Nucleo Investigativo hanno sgominato una banda criminale specializzata in furti su commissione di auto destinate ad essere smontate e rivendute a pezzi. L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ivrea, ha portato all’emissione di sette misure cautelari, in particolare quattro agli arresti domiciliari e tre all’obbligo di dimora, per ricettazione. Individuato il quartier generale della “banda dei cannibali”, dove arrivavano la maggior parte delle auto rubate a Torino e provincia. Nel corso delle perquisizioni, i militari hanno sequestrato più di 50 centraline decodificate di autovetture che, dai primi accertamenti, risultano essere riconducibili ad altrettante auto rubate.
Nel giugno 2016, a San Maurizio Canavese (TO), frazione Malanghero, i militari hanno individuato il quartier generale dell’organizzazione, un appezzamento di terreno, di proprietà di Santino Trompino, 43 anni, domiciliato a San Carlo Canavese, recintato e trasformato in una fabbrica con una “catena di smontaggio” di auto rubate.
(Il servizio completo sul giornale in edicola domani)
07 Dic 2016
Furti d’auto su commissione per clienti esigenti, presa la banda dei “cannibali”