Si preannuncia una settimana mediatica di fuoco per il primo cittadino di Favria, che ha deciso di sfidare la nuova legge sulle uniuoni civili. Serafino Ferrino, cattolico praticante, ne fa una questione di principio ed è stato categorico appellandosi al diritto all’obiezione di coscienza: «Non sposerò quei due ragazzi». Il caso è quello di una coppia che ha fatto richiesta al municipio di Favria per celebrare il matrimonio a marzo prossimo. Visto il diniego del sindaco, va comunque ricordato che l’unione potrebbe ugualmente essere sancita dal responsabile dell’ufficio anagrafe del Comune che può celebrare il matrimonio anche senza delega del primo cittadino.
26 Set 2016
Il sindaco di Favria si rifiuta di celebrare l’unione di una coppia gay