Stamattina – mercoledì 20 luglio – Roberto Obert, il 56enne di Forno Canavese, complice di Gabriele Defilippi (entrambi in carcere per la vicenda dell’omicidio della professoressa di Castellamonte, Gloria Rosboch) è tornato nei boschi che separano Rocca e Barbania. Il terzo sopralluogo, insieme ai carabinieri e ai militari del Genio Guastatori, per cercare la pistola che avrebbe seppellito. La pistola è stata ritrovata. Le ricerche sono iniziate poco dopo le 9 proprio con le indicazioni di Obert e l’impiego dei metal detector su un’area abbastanza circoscritta. Dopo circa due ore di battuta è saltata fuori l’arma che era stata nascosta sotto un sottile strato di terra e fogliame. Sarebbe la stessa arma che Defilippi aveva mostrato più volte a Gloria Rosboch e che, dopo l’omicidio della professoressa, aveva deciso di far sparire consegnandola al suo complice e amante. Adesso toccherà agli esperti del Ris capire se l’arma è stata usata in passato.
Barbania, trovata la pistola dell’omicidio della professoressa Gloria Rosboch