“Un suggestivo viaggio al centro della Terra, alla ricerca delle origini della vita e dell’energia che la governa, ma che al tempo stesso può causarne la distruzione, come è avvenuto con il terremoto dell’Aquila il 6 aprile 2009. Alfa e Omega, il principio e la fine, sono meno opposti di quanto si è soliti immaginare: la morte è anche l’inizio della rinascita, giacché l’energia si trasforma di continuo, dall’inizio dei tempi, da quando quella particella infinitesimale che la scienza moderna ha battezzato “bosone di Higgs” accese d’improvviso l’interruttore generale dell’Universo, dando avvio ad un processo mai concluso che solo a partire da Albert Einstein ha cominciato ad esserci meno oscuro. Corre lungo il filo di un giallo storico-fantascientifico la
narrazione di questo romanzo che partendo da Lanzo Torinese si snoda tra il Cern di Ginevra, Praga, Roma e Parma, per arrivare a Manciano, nel cuore della Maremma, e concludersi all’Aquila”.
C’è tutto questo in Jerusalem, l’ultimo romanzo di Alessio Stefanoni, giornalista, direttore dell’House organ della Cna di Torino, nonché ex firma della nostra testata, che presenterò la sua ultima fatica letteraria luned’ 13 giugno ore 21 al Circolo dei lettori, Sala gioco, Via Bogino 9, Torino-
09 Giu 2016
Da Lanzo al centro della terra, l’ultimo romanzo di Stefanoni è sorprendente