Con Vanadium, Strana Officina, Death SS e Bulldozer, una delle prime formazioni ad aver introdotto la musica metal in Italia, nonché una delle più importanti dello stesso genere a livello europeo, la band dei Fil di Ferro, dopo i fasti tra gli anni ‘70-80 e ‘90 e diversi cambi di line-up, negli ultimi anni ha diradato le proprie apparizioni, rendendole così di fatto dei veri eventi cult. Fondati nel nostro territorio da Michele De Rosa e Bruno Gallo Balma, i Fil di Ferro hanno suonato un po’ dappertutto, persino in questo ultimo periodo di “nicchia”: ecco perché, ogni qualvolta si profila un loro ritorno sui “nostri” palchi, l’appuntamento con la loro musica diventa imperdibile, prezioso; è la caratteristica dei beni rari. L’occasione la concede venerdì sera (22 aprile) la Soce di via Matteotti a Ciriè, ospitando sul suo stage un pezzo (significativo) della storia del genere. C’è da registrare l’ennesimo cambio del vocalist (d’altronde lo fanno anche gli Acdc…), che ora è una donna: «E che donna e che cantante – promette Michele De Rosa nell’invitare anche il sottoscritto a quello che si preannuncia un live-reunion in piena regola – è sempre bello tornare a suonare nei luoghi dove è nato il nostro sogno musicale, la nostra storia, al netto di tutto ciò che può cambiare cose e situazioni: saremo felici di riabbracciare vecchi e nuovi fan, ma anche tutti gli amici musicisti con cui abbiamo incrociato strade e strumenti in oltre 30 anni di carriera ». La formazione: Paola Goitre – voce ( 2015- oggi), Gianluca “Yes” Uccheddu chitarra (2009 – oggi); Gianni Castellino basso (2008 – oggi); Michele De Rosa – batteria (1979 – oggi).