I baschi verdi della Guardia di Finanza di Torino hnno scoperto a Borgaro oltre 240 tonnellate di rifiuti pericolosi in un capannone industriale dismesso utilizzato come discarica, naturalmente non autorizzata.
Individuati, e denunciati, anche il proprietario e l’utilizzatore della discarica, ora sotto sequestro. Secondo i primi accertamenti dell’Arpa i materiali rinvenuti sarebbero riconducibili all’attività di officina meccanica dedicata alla produzione e rilegatoria di volumi e pubblicazioni e da demolizioni. Presenti, tra l’altro, lastre d’amianto, tubi al neon fluorescenti, materiale isolante e plastico infiammabile e 6.000 kg di prodotti chimici da decontaminare e olii esausti.