Calci e pugni ai carabinieri, così, senza un apparente motivo: un operaio di 37 anni è stato alla fine denunciato per lesioni personali aggravate, violenza e minaccia e oltraggio a un pubblico ufficiale.
L’episodio si è verificato ieri sera in via Robassomero; l’uomo, da quanto riportato dal comando dell’Arma, inspiegabilmente, ha aggredito e picchiato due carabinieri di pattuglia. I militari hanno riferito di aver avvicinato l’uomo in sella alla sua bicicletta per restituirgli il telefono cellulare perso poco prima. Il soggetto è stato inoltre riconosciuto dai militari come una persona, al momento, in cura al Centro di salute mentale di Ciriè per disturbo bipolare.
“Ti ammazzo”, ha gridato l’uomo contro il primo militare che gli si è parato contro, spingendolo e aggredendolo violentemente. A quel punto è intervenuto anche il secondo carabiniere, ma vani sono risultati i tentativi dei carabinieri di portare alla calma l’uomo che, proseguendo nella sua condotta e dimenandosi con veemenza, ha sferrato un pugno al naso all’appuntato e un calcio al ginocchio sinistro al secondo carabiniere.
Alla fine sono dovute intervenire altre due pattuglie che hanno fermato l’uomo e poi hanno accompagnato i due militari feriti all’ospedale di Cirié. L’appuntato ha riportato la frattura del setto nasale ed ha pure perso i sensi per circa un minuto, il carabiniere la contusione del ginocchio sinistro. L’aggressore è stato accompagnato in caserma e successivamente ricoverato al repartino psichiatrico dell’ospedale di Ciriè.
Scende dalla bici e picchia due carabinieri: denunciato operaio 37enne