Biella–Pachino: 12 giorni di viaggio, 1.800 km, 150 di media al giorno. In macchina o in moto sarebbe una passeggiata no? E se invece fossero i numeri di un viaggio in bicicletta?
L’idea è venuta a Francesco Testù e Andrea Barnabà a febbraio, quando ricordando il viaggio in Toscana fatto 2 anni hanno voluto riprovarci, cercando un modo per migliorare l’esperienza passata, per renderla ancora più significativa.
Poi il flash: su Facebook notano un evento, “Crazy Italian Rally”. «Il nome sembrava quello di un’impresa fuori dal comune, esattamente quello che stavamo cercando noi, e anche il tragitto: si partiva da Biella e si arrivava a Pachino, in Sicilia – spiega Francesco – Andammo a leggere meglio, e vediamo che è molto più di un viaggio, era una “avventura a 360 gradi”: nessun itinerario prestabilito, unici punti fermi erano la partenza e l’arrivo. Un viaggio di quelli tosti insomma. E lì, sulla pagina principale del sito, vediamo campeggiare una scritta che ci ha fatto sobbalzare sulla sedia: dal 2015 iscrizioni aperte anche alle biciclette. L’iscrizione fu immediata».
(Il seguito dell’articolo in edicola sul numero del Risveglio in edicola domani, giovedì 10 settembre)