Tutto è iniziato da un controllo effettuato dalla Guardia di Finanza in servizio presso l’Aeroporto di Milano Linate che, con l’ausilio delle unità cinofile, ha individuato una lettera, indirizzata ad una persona residente a Ciriè, contenente 112 grammi di ecstasy. Così, la Guardia di Finanza di Torino, dopo aver attivato gli uomini della Tenenza di Lanzo, ha effettuato una serie di perquisizioni domiciliari che hanno portato all’individuazione e all’immediato sequestro di un quantitativo di sostanza stupefacente, di un bilancino di precisione utilizzato per il confezionamento delle dosi e di denaro contante frutto dello spaccio di stupefacenti, gestito da un soggetto attivo nelle Valli di Lanzo. L’immediata perquisizione del domicilio del soggetto segnalato effettuata dai Finanzieri con l’ausilio delle unità cinofile del Comando Provinciale Torino, ha portato successivamente al sequestro di diversi tipi di sostanza stupefacente: 75 grammi di hashish e marijuana , nonché 50 pasticche di metamfetamine, ecstasy e di 2.170 euro quale provento dello spaccio dello stupefacente. Autore dell’attività criminosa sarebbe un cittadino incensurato, dipendente presso una ditta operante nelle Valli di Lanzo, il quale si procurava lo stupefacente in Olanda per poi successivamente spacciarlo. Il soggetto è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ivrea per possesso di stupefacenti ai fini dello spaccio.
L’ecstasy via posta dall’Olanda: individuato nel Ciriacese insospettabile pusher