Sarà un inizio luglio caratterizzato da un’intensa ondata di caldo per via di un possente promontorio anticiclonico in arrivo direttamente dall’entroterra sahariano. L’aria calda di matrice subtropicale, dopo aver investito Spagna e Francia, si dirigerà verso l’Italia già a partire da giovedì e vi rimarrà con buona probabilità fino alla seconda settimana di luglio. Le temperature, specie tra venerdì e domenica, saliranno fino a valori prossimi o localmente superiori ai 35°C, ma con punte anche di 37/38°C a ridosso dei rilievi alpini e della prima cintura di Torino. Ad aumentare la sensazione di caldo sarà l’afa, per via di alti valori di umidità relativa anche nelle ore più calde della giornata. Infatti, seppur l’aria proveniente dal nord Africa sia originariamente secca, passando al di sopra del Mediterraneo accrescerà il suo contenuto di vapore acqueo (e quindi di umidità) e giungerà sul nord Italia decisamente umida. Per questo motivo la nostra pelle percepirà qualche grado in più rispetto alla reale temperatura dell’aria, avvicinandosi o addirittura superando la soglia fisiologica dei 40°C, piuttosto critica soprattutto per anziani e bambini.
Anche nelle ore notturne la temperatura faticherà molto a scendere, specie per la formazione di nuvolosità bassa determinata dagli alti valori di umidità preesistenti nei bassi strati atmosferici: si prevedono infatti temperature minime nell’ordine dei 20/24°C nel fine settimana, con umidità del 70/80%.
Ad oggi, rimanendo in un range temporale a medio termine, le giornate più calde saranno quelle di sabato e domenica: città come Venaria e Settimo potranno avvicinarsi ai 36/37°C, Ciriè e Rivarolo 34/35°C, Lanzo e Corio 32/33°C, Ceres e Viù 29/30°C, Groscavallo e Ala di Stura 27/28°C, Balme 25°C. Saranno valori decisamente superiori alla media del periodo, seppur senza superare i record della famosa estate del 2003.
Meteo, ondata di caldo in arrivo: temperature sopra i 35 gradi