La sezione ANMI “Mario Cagnassone” di Venaria, ha celebrato la festa della Marina Militare e il 43° anniversario della fondazione del gruppo. L’importante traguardo è stato festeggiato dai marinai, domenica 14 presso la sede del sodalizio, insieme a moltissimi ospiti. La festa è iniziata con la solenne cerimonia dell’alza bandiera con il tricolore navale, gli onori ai Caduti e l’omaggio floreale deposto presso il cippo dedicato ai Caduti. Le fasi della cerimonia sono state scandite dal fischio del nocchiero e socio, Antonello Merella, e dalle sfilate dei gagliardetti e dei vessilli delle varie associazioni e dal gonfalone della città di Venaria.
Sono intervenuti:l’Associazione Nazionale Carabinieri, l’Associazione Alpini di Viù e di Venaria, l’Associazione Nazionale Bersaglieri “Gildo Rebeschini” e l’Opera Nazionale Caduti Senza Croce.
La festa della Marina Militare e Mercantile, giunta al 97° anniversario dalla fulgida vittoria di Premuda del Comandante Luigi Rizzo, viene celebrata il 10 giugno in tutta Italia.
“Una giornata di festa e di riconoscenze, anche in memoria del nostro socio Domenico Bertino, del sommergibilista Mario Cagnassone, a cui il nostro gruppo è intitolato che, proprio l’8 giugno del 1942 scomparve sul sommergibile Veniero II, affondato da un aereo inglese – ha ricordato il presidente Ivano Giagnetich – ma il nostro pensiero è legato anche ai nostri marinai, Salvatore Girone e Massimiliano La Torre, che sono ancora lontani dal suolo Patrio”.
La giornata è continuata con la messa officiata da Don Ezio Magagnato che ha ricordato il socio Domenico Bertino, mancato il 6 giugno a Borgaro e partito per “navigare nei mari del cielo”. I marinai venariesi sono stati presenti, alla funzione funebre, con un drappello e bandiera a rendere omaggio al socio e fotografo del gruppo.
La “Preghiera del Marinaio” letta dal socio Gabriele Fappiano, ha rivolto un pensiero al passato per commemorare tutti i Marinai Caduti.
“Quarantatre anni di ricordi, di avvenimenti e di persone che hanno reso possibile la continuazione del nostro gruppo – ­ha detto il presidente Ivano Giagnetich – ­ ringrazio tutti gli amici che hanno permesso di raggiungere questo traguardo”.
L’associazione marinai, nata il 10 giugno 1972, ha creato negli anni un interessante e ricco Museo del Mare, allestito e visitabile presso la sede di via Aldo Picco 24. Un’altra testimonianza della giornata, è stata la consegna a Don Ezio Magagnato, di una scultura in bronzo consistente in un cappello da marinaio, realizzata e donata dal socio onorario Carlo Zuin.
Un “ Vin d’Houner “ ha salutato tutti gli intervenuti. La festa della Marina Militare si è conclusa con il pranzo sociale, svoltosi presso l’agriturismo “La Durinera” di Robassomero.