Modellisti venariesi a bordo della nuova fregata “Carlo Bergamini”, ormeggiata presso il Molo Varicella 2, nella Base Navale della Spezia. Una visita piena di emozioni e di nuove scoperte per gli attivissimi modellisti del club “296 Model Venaria”. Giovedì 28 maggio, per il gruppo formato da circa cinquanta soci, amici e simpatizzanti, la giornata è iniziata con l’accoglienza e l’attenzione dell’equipaggio per la salita a bordo, in tutta sicurezza, attraverso la passerella di poppa per poi proseguire verso l’hangar di volo, che durante le missioni ospita due elicotteri di tipo NH-90 e EH-10, e ricevere il cordiale benvenuto del Comandante.
Un interessante briefing, tenuto da un sottotenente di vascello, ha posto l’attenzione di tutti i visitatori per le nuove tecnologie che presenta la fregata F590 FREMM (Fregate Europee Multi Missione) che identifica una nuova generazione di fregate moderne, ad elevate capacità di difesa e dotate di strutture in grado di operare per scopi medici, educativi, di ricerca e di protezione civile, ma anche, per scopi bellici e civili nelle operazioni di pattugliamento e di controllo del Mediterraneo all’interno delle varie missioni operative come Mare Nostrum.
La sigla F590 indica: F è uguale a Fregata, 5 identifica l’ Italia e 90 è il numero della nave. La fregata Carlo Bergamini prevede un equipaggio da 145 a 200 persone, è lunga 140,4 metri, larga 19,7 metri e ha un dislocamento a pieno carico di circa 6000 tonnellate. Dotata di un impianto di propulsione ibrida di tipo CODLAG (Combined Diesel – Electric And Gas), può raggiungere una velocità massima di ventisette nodi. Dispone inoltre di moderni sistemi di scoperta e d’arma, di elevato livello tecnologico. La nuova fregata è stata realizzate con la cooperazione internazionale tra Italia e Francia, che prevede la costruzione di altre navi, di cui dieci italiane. La fregata Carlo Bergamini è stata consegnata alla Marina Militare Italiana nel 2012.
“Per noi modellisti è molto importante conoscere le caratteristiche tecniche per poterle poi utilizzare nella costruzione del modello dinamico – spiega Gennaro Ciotola, presidente 296 Model Venaria – ogni piccola informazione per noi è di grande utilità, che applichiamo, in particolar modo, durante le lezioni del nostro corso di modellismo. Ogni visita ci offre l’opportunità di conoscere e di memorizzare per poi riprodurre ed esporre nelle varie mostre che organizziamo”
Terminata la presentazione, con grande attenzione dei ospiti, la visita è entrata nel vivo della curiosità e delle domande, che sono state poste agli addetti che hanno guidato il gruppo nei locali più importanti come: la plancia, dove viene condotta la navigazione, la centrale operativa, l’infermeria, la centrale operativa di propulsione e sicurezza, per poi giungere presso l’ormeggio di poppa. La visita è terminata sul ponte di volo, dove il Comandante ha salutato il gruppo, consegnando al presidente Gennaro Ciotola, il Crest della nave che ha come motto “Con forza e fedeltà”. I modellisti hanno ricambiato con il doppio volume “All’ombra dei Savoia”.
La gita, ha regalato ai partecipanti una splendida giornata, che è proseguita con la visita al Museo Navale.
Insieme ai modellisti, si sono uniti gli amici delle Associazioni: L’Associazione Nazionale Aviazione Esercito di Venaria, Gruppo Sci Bessanese di Venaria, ASA 2000 e l’Opera Nazionale Caduti Senza Croce di Chieri.
Il 296 Model Venaria con questa visita ha concluso, con successo di partecipanti, il terzo corso di modellismo festeggiando con una cena sociale.
Per info rivolgersi al Presidente Gennaro Ciotola cell. 3392629142