Lezione particolare quella di domani per i ragazzi di II A, III C, IV C e V C del “Moro” di Rivarolo.
Una lezione che vedrà come docente Cecilia Strada, presidente di Emergency e figlia di Gino, fondatore dell’associazione ormai conosciuta ai quattro angoli del mondo. Specialmente laddove guerre ed epidemie la fanno da padrone.
Nell’aula magna dell’istituto, la Strada incontrerà le classi che, per l’anno scolastico in corso, rappresentano i capofila per la raccolta fondi a favore di Emergency, un progetto che va avanti da anni, con modalità e iniziative diverse.
«La collaborazione con questo sodalizio, un’associazione indipendente e neutrale che offre cure medico – chirurgiche gratuite alle vittime di guerra, delle mine anti uomo e della povertà, è iniziata sin dal 2002, con un’opera di informazione e sinsibilizzazione sull’importanza del lavoro svolto dai volontari. E poi anche con una raccolta fondi, per sostenere i vari interventi: a coordinare il tutto, nell’anno scolastico 2003/2004 era stata la II G della sezione scientifica che, in quinta, ha passato il testimone alla I G, e che ha sua volta l’ha poi lasciato alla I C».
Solo nell’annata 2012/2013, grazie al lavoro della III C della sezione scientifica, i ragazzi sono stati in grado di raccogliere oltre 2.500 euro. E a promuovere, per l’anno successivo, anche una raccolta di tappi di plastica. L’anno successivo i fondi raccolti sono stati 1.800, cui bisogna aggiungere oltre 200 chili di tappi raccolti e venduti.
Emergency, ma non solo, dal momento che i ragazzi del Moro sono stati molto attivi anche nel settore del sostegno a distanza di altri ragazzi e in quella della prevenzione del disagio giovanile.
Ed ora, a coronare quanto di buono è stato fatto in questi anni, e come sprone a quello che si farà nei prossimi, la visita di Cecilia Strada. Un piccolo ma importante riconoscimento al grande cuore di studenti, docenti e personale.