Gli appassionati di “Meteociriè” hanno pubblicato il loro ultimo bollettino 12 ore fa: “Poche volte come oggi ci siamo ritrovati di fronte ad un’incertezza previsionale così elevata a poche ore dall’arrivo di una perturbazione potenzialmente intensa per gran parte del nord Italia. Il problema risiede nell’esatta individuazione di dove si andrà a formare il nucleo depressionario al suolo ed il suo relativo spostamento: bastano davvero poche decine di km verso nord o verso sud a cambiare le prospettive nevose per gran parte del Piemonte.
Il modello fisico-matematico GFS prevede che quest’ultimo si vada a formare sul golfo ligure, portando così diffuse nevicate già dalla serata di domani sulla nostra regione, anche localmente copiose fino a quote molto basse (specie sul basso Piemonte) per tutta la giornata di mercoledì ed anche giovedì, per l’arrivo di una seconda perturbazione atlantica.
Il modello inglese ECMWF prevede invece la formazione del minimo di bassa pressione sulla Sardegna, fattore che relegherebbe le precipitazioni prevalentemente sul cuneese e sull’Emilia Romagna, con la quasi totale assenza di neve su Torino e provincia”.
Il sito internet della Stampa riporta le previsioni fatte all’aeroporto di Caselle: “Neve a tratti su Torino e su Caselle da domani a sabato compreso. Non si tratterà del “gran nevone”, con molta acqua in mezzo alla neve in più di un momento, ma di una serie di nevicate intervallate da pause. La più temibile, anzi la sola temibile per Caselle, è quella fra mercoledì sera e giovedì mattina che potrebbe portare sulla pista circa 10 centimetri”.
03 Feb 2015
Il meteo dice neve in arrivo