E’ stato identificato e arrestato il rapinatore che il 5 gennaio, alle 13, ha rapinato il Penny Market di San Maurizio. Si chiama Alfredo Ganci, 36 anni, abitante a Ciriè. Dopo la rapina, l’uomo è stato inseguito e raggiunto dalla responsabile del punto vendita e dopo un a breve trattativa le ha restituito i soldi rapinati e la pistola a salve utilizzata per minacciare la cassiera.Durante l’episodio l’uomo ha anche perso il suo telefono cellulare. La fuga del rapinatore è stata immortalata dalle telecamere di videosorveglianza del comando di Polizia Municipale, poco distante dal luogo della rapina. La responsabile e la cassiera del Penny market, durante la stesura della denuncia, hanno dichiarato di conoscere il rapinatore perché si tratta di un loro cliente abituale. Le immagini delle telecamere, le dichiarazioni delle vittime e l’analisi del cellulare trovato sul luogo della rapina, hanno permesso ai carabinieri di identificare l’uomo. La perquisizione domiciliare a casa del fuggitivo ha permesso ai militari di rinvenire e sequestrate un bossolo esploso cal. 380 AUTO G.F.L. (munizionamento a salve), compatibile con la pistola sequestrata in occasione della rapina della mattina. Per tutta la notte sono stati sentiti amici e parenti del rapinatore e sono stati effettuati posti di controllo in tutta la zona, ma con esito negativo. Il giorno della Befana, Alfredo Gangi si è costituito ai carabinieri della Tenenza di Ciriè. <>, ha detto Ganci ai militari. Il rapinatore ha ammesso le sue responsabilità e ha confessato di essersi disfatto dei vestiti e dello zainetto indossati il giorno della rapina, gettandoli in un rigagnolo d’acqua
vestiti gettati da Ganci sono stati ritrovati e sequestrati dai carabinieri. Secondo i militari l’uomo potrebbe aver effettuato altre rapine..
09 Gen 2015
Arrestato il rapinatore del 5 gennaio al Penny di San Maurizio