«L’ottimo gradimento che la Reggia di Venaria riscuote è certamente la migliore conferma di quanto sia stato giusto restaurare e restituire ai cittadini un bene meraviglioso per decenni abbandonato al degrado» . Lo ha dichiarato il sindaco di Torino, Fassino, in relazione alla ricerca di “Musei Index, cultura e big data” per la quale la Reggia di Venaria è al primo posto nel gradimento dei turisti stranieri tra i luoghi culturali italiani. «Ed è anche la conferma di quanto sia proficuo investire sulla bellezza e sulla cultura come motori di sviluppo economico. Una strada che Torino sta percorrendo con successo». L’augurio del sindaco di Torino è infine che che nelle festività natalizie siano tanti coloro che scelgano di visitare la Reggia di Venaria Reale, Torino e i suoi musei, «scoprendo così una città nuova e sorprendente».
A sette anni dalla riapertura al pubblico, la Reggia della Venaria, Patrimonio dell’umanità Unesco dal 1997, ha così raggiunto il cuore dei turisti italiani, attraendo migliaia di turisti stranieri e producendo opportunità di lavoro. Dal 2007 ad oggi la Reggia ha ospitato 2.450 tra concerti e spettacoli, 350 eventi e più di 25.000 itinerari didattici per studenti di ogni grado.
Sono i numeri importanti con cui ora lasciano l’incarico per sopraggiunti limiti di età il presidente della Reggia della Venaria, Fabrizio del Noce, e il direttore, Alberto Vanelli. Grazie a un modello di gestione pubblico-privato unico nel panorama dei beni culturali italiani.