Le indagini su un incendio doloso di una carrozzeria di Leinì, occorso nel febbraio scorso, hanno portato allo smantellamento di una organizzazione criminale specializzata in estorsioni. Per questo i carabinieri della Compagnia di Venaria hanno hanno arrestato 5 persone, tutte operanti nel Torinese. Oltre all’episodio della carrozzeria, dove andò bruciato anche un escavatore, gli investigatori sono risaliti ad altri episodi della banda, tra cui quello del tentativo di incendiare il camper della vittima. E tutto questo perché la banda voleva 45mila euro dall’uomo.
«Hai tre giorni di tempo per portare i 45mila euro altrimenti tua moglie e la casa fanno un botto solo» è una delle frasi intercettate dai carabinieri che dopo mesi di indagini hanno dimostrato l’esistenza dell’estorsione in corso. Gli inquirenti non escludono che i malviventi in questione possano aver agito altre volte sul nostro territorio.
(Maggiori dettagli nel giornale in edicola domani, giovedì 2 ottobre)
Un’estorsione dietro al rogo della carrozzeria