La vicenda delle spese pazze dei consiglieri regionali del Piemonte che ha portato all’ormai celebre inchiesta denominata Rimborsopoli segna il giorno dei primi verdetti giudiziari: tra questi, quelli che hanno visto l’ex consigliere regionale della Lega Nord, Gianfranco Novero, patteggiare davanti al gup Roberto Ruscello una pena di un anno e tre mesi.
Il politico ciriacese, che era accusato del reato di peculato, rientra nei 14 patteggiamenti ottenuti da altrettanti politici che hanno scelto tale procedura durante l’udienza preliminare, che si è svolta questa mattina, lunedì 14 luglio. Quattro invece le condanne, cui vanno aggiunti 24 rinvii a giudizio. Tra questi ultimi, il consigliere canavesano di Progett’azione Roberto Tentoni. che doveva anche lui rispondere di peculato.