Eleganza e bellezza, hanno segnato il 1° concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione, svoltosi sabato 5 e domenica 6 Luglio, alla Reggia e nel Parco La Mandria di Venaria. L’evento si è aperto con un defilè di circa quaranta carrozze d’epoca, trainate da magnifici cavalli ad attacco singolo (1 cavallo), Pariglia (2 cavalli), Tandem e Tiro a 4. I guidatori, tutti appassionati proprietari dei veicoli, hanno iniziato il percorso con la misurazione delle carrozze tipo: Landau, Milord, Calèche; carrozze sportive, da caccia e da passeggiata come Break, Dog Cart, Phaeton. Di seguito, gli attacchi si sono sottoposti a tre postazioni di giudizio con una Giuria internazionale che, ha valutato la qualità della carrozza, i cavalli, i finimenti e l’eleganza dell’equipaggio.
L’abbigliamento degli equipaggi era particolarmente elegante, come si richiedeva all’epoca per le uscite in carrozza. Molte le “signore a cassetta” che, con grazia, hanno sfoggiato sfiziosi cappellini da pomeriggio, parasole, guanti ed acconciature sobrie; i bambini con pantaloncini a mezza gamba e camicine con voulant; la divisa dei Groom, uomini di scuderia in tenuta con stivali, cilindro o mezza tuba, sempre attenti alle necessità dei cavalli e alle richieste del cocchiere in livrea o del proprietario, pronti a scendere e risalire anche con la carrozza in movimento.
In questa occasione, del 1° Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione, nel pomeriggio di sabato, si è svolta la Festa dell’Eleganza, e nella terrazza del Caffè degli Argenti, durante il cocktail, moltissime signore hanno sfoggiato originali e coloratissimi cappelli che, si sono ben integrati nello splendido scenario della Reggia. All’imbrunire, gli ospiti sono stati invitati ad una romantica passeggiata in carrozza, tra i vialetti dei Giardini. Nella cornice della Galleria Grande è stata allestita una bellissima mostra di cappelli a cura del modellista Luca della Rocca.
La serata è continuata con la festa dell’eleganza con un raffinato ricevimento di gala, svoltosi nel Gran Parterre della Galleria Grande.
Domenica 6 luglio, gli attacchi hanno percorso circa 12 km, nel Parco della Mandria per raggiungere i Giardini della Reggia ed iniziare la gara di regolarità, sotto gli occhi attenti dei giudici. L’abilità dei cocchieri richiedeva, manovre di guida complesse che, nei secoli scorsi, si dovevano compiere in strada quotidianamente come: saper arretrare, saper guidare a una mano, eseguire corrette volte a destra o sinistra, bere da un bicchiere afferrandolo da un piedistallo o salutare togliendosi il cappello, il tutto mentre la carrozza era in movimento.
Molto divertente la gara delle carrozze che si sono cimentate in una veloce e spettacolare gimkana, in un percorso impegnativo, tracciato da birilli. I requisiti essenziali per i partecipanti erano: destrezza, prontezza di riflessi e precisione, esattamente come due secoli fa che erano necessari per districarsi nel traffico delle grandi città e compiere slalom fra decine di carrozze, carri e omnibus in movimento.
La kermesse si è conclusa con la cerimonia di premiazione.
La classifiche del 1° Concorso di Attacchi di Tradizione alla Reggia di Venaria dei due premi importanti sono stati:
Il Trofeo Venaria Reale al miglior attacco nella Prova di Presentazione (best in show) è stato assegnato ad Edgardo Goldoni con la carrozza Curricle Phaeton su molle del 1910 e restaurato nel 2998, con una pariglia di cavalli andalusi. Il trofeo è stato consegnato dal Presidente Fabrizio Del Noce.
Il Trofeo delle Nazioni AIAT (Associazione Italiana Attacchi di Tradizione) è andato alla Svizzera e vinto da Giorgio Balzaretti con un Landau del 1850 (dati costruzione Chiattone Andrea &Figlio) con una pariglia di cavalli Franches Montagnes. Lo stesso Trofeo è stato assegnato anche a Heiner Staub con una carrozza Kloppbreak dei primi del ‘900 con un Singolo Franches Montagne. I vincitori hanno ricevuto il Trofeo dalle mani del Barone Christian De Langlade, Presidente dell’Associazione Internazionale di Attacchi di Tradizione. Il Presidente del Gruppo Italiano Attacchi Enzo Calvi, ha consegnato a tutti i partecipanti un ricordo della manifestazione.
Cronache dal 1° Concorso Internazionale di Attacchi di Tradizione e Festa dell’Eleganza