Sarebbe davvero ingente il furto di farmaci perpetrato questa notte nella farmacia dell’ospedale di Ciriè; struttura posta nel seminterrato, nell’area dove sono situati i laboratori diagnostici. Il computo esatto dei danni è ancora al vaglio dei carabinieri che si stanno occupando dell’insolito furto, anche se in ospedale si ritiene che il valore della merce arraffata sfiorerebbe il mezzo milione di euro.
Da quanto finora emerrso dalle indagini dei militari coordinati dal capitano Roberto Capriolo, della Compagniadi Venaria, si tratta di numerosi farmaci, perloppiù oncologici o per la cura di artriti reumatoidi. Un furto insolito, strano ma non per chi ha compiuto il furto, che evidentememte pensa di poterli piazzare in qualche modo.
A dare l’allarme, questa mattina, all’apertura del presidio (che rimane chiuso dalle 17,30 alle 8,30 del mattino seguente), nel quale i ladri sono entrati, pare piuttosto facilmente, forzando una finestra esterna, sono stati gli stessi operatori ospedalieri. Nell’area non sono presenti telecamere e sistemi d’allarme.
Furto di farmaci oncologici alla farmacia dell’ospedale di Ciriè: quasi mezzo milione di euro il bottino