Sono arrivati i carabinieri del Ris nella villetta di via Ferrari, a Caselle, dove domenica 5 gennaio sono stati trovati i corpi di tre persone uccise a coltellate. Gli inquirenti, che sono entrati nella casa intorno alle 14 di lunedì 6 gennaio, proveranno a ricostruire la dinamica del triplice omicidio e capire per quale motivo, all’interno dell’abitazione, non siano state trovate tracce di sangue. Resta quindi ancora da stabilire come siano morti Mariangela Greggio, di 65 anni, professoressa in pensione, del marito Claudio Allione, ex impiegato dell’aeroporto, e della madre Emilia Campo D’Allorto, di 93 anni. I militari, inoltre, stanno verificando l’alibi del figlio, Maurizio Allione, 29 anni, che avrebbero riferito, nel corso dell’interrogatorio duratro tredici ore, che al momento della strage si trovava in Val D’Aosta insieme alla fidanzata. Intanto il giovane dovrà rispondere di possesso di droga dopo che gli inquirenti, nel corso della mattinata, hanno sequestrato marijuana in casa sua a Torino.
(Seguiranno ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore)