Tre persone sono state trovate morte, domenica 5 gennaio, in una villetta di Caselle. Si tratta di Mariangela Greggio, di 65 anni, professoressa in pensione, del marito Claudio Allione, ex impiegato dell’aeroporto, e della madre Emilia Campo D’Allorto, di 93 anni. I carabinieri della compagnia di Venaria e della stazione di Caselle hanno trovato i corpi ancora vestiti nelle camere da letto dell’abitazione. L’anziana donna era nella camera da letto al pianterreno. La figlia nel corridoio al primo piano accanto al corpo del marito. Sui cadaveri ci sono segni di soffocamento e di arma da taglio, incompatibili con ferite auto-inflitte. Gli assassini si sono accaniti: sui corpi molti fendenti. Al vaglio degli inquirenti la dinamica del triplice omicidio. L’allarme è stato dato dal figlio Maurizio, residente a Torino che ha detto di essere a sciare in Val d’Aosta; da qualche ora non riusciva più a mettersi in contatto con i genitori e ha così telefonato a un vicino perché andasse a controllare la casa di via Ferrari. Così è tornato a Caselle e ha avvertito i carabinieri. È interrogato in caserma insieme alla fidanzata e all’amico che ha trovato i corpi. A coordinare le indagini il pubblico ministero Scevola.

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Nadia Bergamini e Gianni Giacomino