Un sequestro per la vendita abusiva di fuochi d’artificio a Volpiano e un grave incidente dove un impresario edile romeno di 36 anni, residente a San Maurizio, si è amputato quattro dita di una mano e si è fratturato la gamba destra. Ecco il bilancio dell’ultimo Capodanno in zona. L’incidente nel quale è avvenuto la sera di Capodanno. Al 36enne è esploso nella mano sinistra un grosso petardo squarciandogli le dita. L’uomo è subito stato trasportato al pronto soccorso del San Giovanni Bosco con un’ambulanza del 118. Di lì è stato trasferito al Maria Vittoria dove l’equipe del dottor Giorgio Merlino, direttore della Struttura complessa di Chirurgia Plastica e della Mano, l’ha sottoposto ad un lungo intervento chirurgico. Gli specialisti della chirurgia plastico-vascolare, però, sono riusciti a ricostruire solo il dito indice. L’uomo è stato giudicato guaribile in un mese. Anche a causa della frattura della tibia della gamba destra, che il 36enne si è procurato cadendo dopo l’esplosione.
(Il servizio completo sul giornale in edicola venerdì 3 gennaio)
San Maurizio, perde quattro dita di una mano a causa dei botti