Antonio Capra, il portaordini della Divisione “Acqui” sopravvissuto al massacro tedesco sull’isola greca di Cefalonia nel settembre 1943 contro i soldati italiani, rei di non aver ceduto le armi, é mancato improvvisamente mercoledì. Di quel dramma che segnò la sua vita, era ormai uno degli ultimi superstiti. A gennaio, finalmente, gli fu conferita la “Medaglia d’Onore”, riconoscendogli il sacrificio e la scelta di aver detto “no” a nazisti e fascisti. La triste notizia si é rapidamente diffusa in paese, dove Toni, com’era chiamato familiarmente, era molto conosciuto come persona buona e generosa d’animo. Nativo di San Francesco, tra 9 giorni avrebbe compiuto 93 anni e per festeggiarlo fervevano i preparativi non solo in famiglia. I funerali si svolgeranno venerdì 22 novembre alle ore 14,15, con partenza dall’abitazione in via Giacomo Matteotti 87.
Domani l’ultimo saluto ad Antonio Capra, uno degli ultimi superstiti del massacro di Cefalonia