Nel fine settimana tornano le fiere di San Martino a Ciriè e Viù. Due appuntamenti molto attesi, che da sempre richiamano centinaia e centinaia di visitatori. Troppo corta la dimensione del fine settimana nella città dei D’Oria. Da quest’anno la kermesse si riappropria del lunedì, cancellato con qualche rimpianto da un pugno di anni, e rimette sui binari l’antica formula, dando appuntamento al variegato pubblico dei suoi frequentatori da sabato 9 a lunedì 11 novembre. Tutt’altro che un semplice ritocco di calendario. La fiera infatti ha in serbo di più. E se l’appuntamento del lunedì ha il sapore di un omaggio alla giornata da sempre consacrata al mondo di chi lavora e produce nei campi, l’agricoltura entra con un concreto e più marcato ruolo di protagonista nella kermesse autunnale, aprendo – accanto a quelli commerciali – nuovi spazi di dialogo e comunicazione. Novità di quest’anno sono infatti i convegni ospitati nella tensostruttura di piazza Ipca: due momenti di confronto qualificato che aprono al mondo della scuola e offrono agli operatori del settore occasioni di riflessione e dibattito sul ruolo che il mondo agricolo può giocare nella ripresa e nello sviluppo. La festa nelle Valli di Lanzo è già cominciata giovedì 7 novembre, con una serie di appuntamenti dedicati agli amanti della musica tradizionale. Tra le attrazioni a disposizione dei visitatori della fiera di domenica, invece, l’area giochi per i bimbi, il parco avventura e la palestra di Mondrezza, collegati al capoluogo da un trenino-navetta, utilizzabile anche per raggiungere la vasta area a parcheggio del centro sportivo, le dimostrazioni degli artigiani, l’animazione musicale, le specialità dolciarie. In primo piano la ristorazione locale, con menù tipici a 15 euro, le caldarroste, le bruschette, il vin brulé e le frittelle di mele. Ritornano anche i presepi che costituiranno un po’ il “fil rouge” della prima parte dell’inverno in Val di Viù: la fiera ne presenterà alcuni, peraltro molto pregevoli, provenienti dalla Val Gardena
(I servizi completi sul giornale in edicola giovedì 7 novembre)
Cinzia Fontana e Gloria Rossatto