Sono stati costretti a mollare il bottino e a scappare perché sono arrivate le pattuglie dei carabinieri. In compenso i ladri che, nella notte tra martedì e mercoledì 30 ottobre, hanno preso di mira l’ufficio postale di Monastero di Lanzo, hanno lasciato un mezzo disastro. Un muro sfondato a picconate, una finestra in frantumi con le inferriate in ferro sradicate e altri danni alle strutture. Tutto per rubare la cassaforte. Che è stata abbandonata lungo le rive di un ruscello. Per recuperare i 6 quintali di acciaio è stato necessario l’intervento dell’elicottero. Il colpo, però è saltato, perché qualcuno ha chiamato il 112. I malviventi sono entrati in azione dopo le 3, quando si sarebbero infilati in una cabina elettrica che confina con l’ufficio postale iniziando a demolire il muro in mattoni a colpi di mazza e piccone.
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