L’ospedale di Venaria Reale potrebbe essere trasformato in un Cap, ovvero in un centro di assistenza primaria. Addio quindi alla nuova struttura in via don Sapino, ma anche a quella storica di piazza dell’Annunziata. La notizia non è ancora ufficiale ma, secondo le ultime voci, dal 31 dicembre la sorte del nosocomio cittadino sarebbe segnata. L’Amministrazione comunale ha convocato giovedì 5 settembre una riunione con i sindaci del territorio, i comitati di quartiere e i sindacati per fare il punto della situazione: «Abbiamo chiesto più volte un incontro in Regione – tuona l’assessore alle Politiche sociali, Giulio Capozzolo – ma ad oggi nessuno ci ha mai dato una risposta. Le novità le sappiamo attraverso le determine e le delibere di Palazzo Lascaris, ma non c’è stata nessuna comunicazione ufficiale». I sindacati non ci stanno alla chiusura dell’ospedale, anche se il futuro sembra ormai già scritto: «Ma il treno lo abbiamo perso ormai diversi anni fa – allarga le braccia Andrea Accorsi, Cgil – la politica non ha mai fatto nulla, se non promesse mai mantenute». Non è esclusa un’altra marcia di protesta, qualora la Regione non tornasse sui propri passi. «L’incontro con gli amministratori venariesi sarà convocato quanto prima – ribatte Cavallera – rispetteremo gli accordi e ci sarà la nascita di un poliambulatorio. Il Cap è uno dei punti fondamentali della nuova riforma sanitaria e garantirà servizi migliori ai cittadini».
(I servizi completi sul giornale in edicola giovedì 12 settembre)
Venaria, l’ospedale verrà trasformato in Cap